Autori: Margherita de Benedictis e Marta Giuliani.
Società Italiana di Sessuologia e Psicologia.
Una sana attività fisica e un’alimentazione corretta hanno molteplici benefici sulla salute delle persone, ma quando queste si trasformano in dipendenza o ossessione, andando a compromettere tutti gli aspetti di vita dell’individuo, allora non si parla più di “stile di vita sano” ma di Vigoressia. Il termine deriva dal latino “orexis” – “appetito”, e “vigor” – “vigore o forza”, quindi, letteralmente si può tradurre come “fame di grandezza”. Il primo a parlare di questo disturbo fu Pope nel 1993, ma solo di recente si è iniziato a riflettere in modo ben più approfondito su tale condizione definita, interscambialmente, vigoressia, bigoressia, o complesso di Adone.
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