Disfunzioni Sessuali Maschili
Disturbo del Desiderio
Persistente e ricorrente insufficienza di pensieri o fantasie sessuali/erotici e di desiderio di attività sessuale. Fondamentale il ruolo ricoperto dal contesto socio-culturale e di vita generale dell’uomo.
Disfunzione Erettile
Marcata difficoltà ad ottenere o mantenere l’erezione durante l’attività sessuale. I sintomi possono verificarsi solo in situazioni specifiche o in modo generalizzato a prescindere dalla tipologia di stimolazione o dal partner.
Eiaculazione Precoce
Difficoltà persistente e ricorrente di mantenere un qualsiasi controllo volontario sul processo eiaculatorio al punto che questo si verifica in seguito a una minima stimolazione e prima che il soggetto lo desideri.
Eiaculazione Ritardata/Impossibile
Marcato ritardo o impossibilità di raggiungere l’eiaculazione nonostante una stimolazione sessuale e un desiderio adeguati.
Disfunzioni Sessuali Femminili
Disturbo del Desiderio e dell’Eccitazione
Assenza o ridotta frequenza/intensità di pensieri e fantasie sessuali, di interesse per l’attività sessuale, di piacere durante la stimolazione erotica e di desiderio in risposta a possibili stimoli sessuali.
Anorgasmia
Marcata difficoltà a raggiungere l’orgasmo o ampia riduzione dell’intensità delle sensazioni orgasmiche che genera un disagio nella donna clinicamente significativo.
Vaginismo
Contrazione riflessa e involontaria dei muscoli che circondano il terzo esterno della vagina tale rendere estremamente dolorosa e difficoltosa – se non impossibile – ogni forma di penetrazione.
Dispareunia
Condizione stabile e duratura di dolore intenso avvertito dalla donna nell’area della vagina o della pelvi durante i rapporti intimi al punto da non permettere alcun tipo di piacere legato alla sessualità.
Sessualità nell'Arco di Vita
Sessualità in adolescenza
L’adolescenza è caratterizzata da una serie di eventi più o meno normativi che possono causare specifiche difficoltà nell’individuo, richiedendo quindi interventi di sostegno per il loro superamento: sviluppo puberale, scoperta della sessualità, ridefinizione della propria immagine corporea, contraccezione, etc.
Sessualità in età adulta
L’età adulta è caratterizzata da una serie di eventi più o meno normativi che possono causare specifiche difficoltà nell’individuo, richiedendo quindi interventi di sostegno per il loro superamento: crisi di coppia, divorzio o separazione, ridefinizione del rapporto coniugale, menopausa, etc.
Sessualità nella terza età
Con l’ingresso nella terza età, dal punto di vista sessuale, si richiede una ridefinizione della propria affettività, a volte compromessa nelle sue manifestazioni da patologie specifiche che possono renderne difficoltosa la gestione.
Sessualità e gravidanza
Durante il periodo della gravidanza e subito dopo la nascita del bambino la coppia si trova a dover ridefinire la propria relazione e a far fronte ad alcuni cambiamenti emotivi e corporei che possono avere delle ricadute sull’intimità e sul piacere sessuale dei due partner.
Sessualità e Condizioni Cliniche
Infertilità e sterilità
Sessualità e malattie croniche
Patologie croniche quali, ad esempio, il diabete, l’ipertensione, l’incontinenza urinaria e l’endometriosi, oltre a richiedere un generale adattamento della persona alla condizione medica diagnosticata, possono riportare importanti conseguenze sulla qualità della vita sessuale (es. disfunzione erettile, dispareunia, vaginismo e calo del desiderio).
Sessualità e disabilità
Nell’immaginario collettivo molto spesso le persone con disabilità vengono considerate “escluse” da un’intimità erotico-sessuale di coppia e autoerotica. La disabilità, sia essa fisica o psichica, non silenzia affatto la componente affettiva e sessuale dell’individuo in quanto parte essenziale dell’identità di ogni persona.
Sessualità e malattie degenerative
Le malattie neurodegenerative ledono non solo i fondamentali dell’autonomia motoria ma anche la percezione che l’individuo ha del proprio corpo come fonte di piacere e benessere. Ne consegue un possibile allontanamento dalla sfera intima con una graduale compromissione della propria identità sessuale.
Disforia di Genere
Consulenza per l’individuo
Percepire una profonda incoerenza tra la propria identità corporea e il proprio vissuto di genere crea molto spesso una sofferenza profonda nella persona. Un percorso di sostegno individuale ha la finalità di supportare l’individuo in questa difficile fase alla ricerca di un nuovo concetto di benessere che sia tanto individuale quanto relazionale.
Consulenza per la coppia genitoriale e/o la famiglia
Colloqui con il nucleo familiare possono aiutare a favorire l’elaborazione delle problematiche relazionali eventualmente presenti e rafforzare la rete di sostegno dell’individuo, rendendola più adeguata e supportiva.
Supporto psicologico per la scuola o altre agenzie educative
Spesso, soprattutto in età evolutiva, la mancanza di informazioni in merito alla disforia di genere può generare difficoltà relazionali e smarrimento all’interno dei contesti amicali del giovane, esasperandone il senso di isolamento e disagio. Incontri conoscitivi e informativi possono aiutare a promuovere una nuova cultura del rispetto e della conoscenza.
Supporto psicologico al processo di riattribuzione chirurgica
Il percorso di riattribuzione chirurgica del sesso è un iter complesso e molto spesso doloroso per la persona. Un sostegno continuativo e consapevole può favorire non solo il grado di aderenza al trattamento ormonale ma anche il livello di soddisfazione post-operatoria e la qualità di ridefinizione del proprio sé corporeo.
Dipendenze
Dipendenza Sessuale
Insieme di condizioni psicopatologiche caratterizzate da pensieri e fantasie sessuali intrusive associate a perdita di controllo sui comportamenti sessuali. La quotidianità della persona può risultarne decisamente compromessa, su un piano relazionale, emozionale, fisico, legale, economico, lavorativo o sociale.
Gioco d’azzardo compulsivo
Il gioco d’azzardo compulsivo, o Gambling, è caratterizzato da una crescente perdita di controllo nei confronti del gioco, con un aumento esponenziale del tempo passato a giocare e della somma spesa nell’apparente tentativo di recuperare le perdite. Ne risulta un importante compromissione della vita sociale, economica, lavorativa e relazionale.
Shopping compulsivo
La Sindrome da Acquisto Compulsivo è caratterizzata da una graduale perdita del piacere che si ricava solitamente da un nuovo acquisto a favore di uno stato di tensione crescente. Il desiderio di comprare diventa un vero e proprio impulso irrefrenabile con importanti ricadute sulle finanze e le relazioni sociali della persona.
Dipendenza da sostanze
La Dipendenza da Sostanze è una modalità patologica di abuso di sostanze quali marijuana, cocaina, eroina, alcool, ecstasy, etc. Comporta sintomi psico-cognitivi, fisiologici e comportamentali con gravi ripercussioni sulla salute fisica e relazionale del soggetto.
Disturbi d'Ansia
Disturbo d’ansia generalizzato
Stato continuo e persistente di preoccupazione per diversi eventi, che risulta eccessivo in intensità, durata o frequenza rispetto alle reali circostanze, che invece rappresentano eventi temuti dal soggetto. L’ansia non è circoscritta a determinate situazioni, ma, al contrario, riguarda numerosi eventi e circostanze.
Attacchi di panico
Gli attacchi di panico si caratterizzano per un’improvvisa e intensa paura in assenza di un reale pericolo, accompagnata da sintomi somatici e psico-cognitivi. Generalmente sono di breve durata ma generano un fortissimo disagio nella persona.
Ansia da prestazione
L’ansia da prestazione consiste nel timore del manifestarsi di una difficoltà durante una propria performance (sia essa sessuale o sociale) e di essere soggetti al giudizio negativo dell’altro, alla costante ricerca di un ideale di perfezione che risulta stringente e stereotipizzato.
Fobie specifiche
Le fobie specifiche sono reazioni ansiose caratterizzate da paura intensa in relazione ad una minaccia specifica (ragni, serpenti, altezze, aereo, etc). L’impatto che queste possono avere sul benessere e la qualità di vita della persona dipende non solo dall’intensità della reazione ansiosa, ma anche dall’effettiva probabilità di venire a contatto con l’elemento critico.
Disturbi Dell’Umore
Depressione
Il Disturbo Depressivo è un disturbo dell’umore caratterizzato da pensieri negativi, estrema affaticabilità, difficoltà del sonno, ridotta capacità di concentrazione, agitazione motoria e nervosismo. Le emozioni tipiche sperimentate da chi ne soffre sono tristezza, angoscia, disperazione, insoddisfazione, senso di impotenza, perdita della speranza e senso di vuoto.
Distimia
La distimia è un disturbo del tono dell’umore, caratterizzato da una forma lieve ma tendente alla cronicità di depressione ed una conseguente compromissione delle relazioni sociali e dell’attività lavorativa. Pur mantenendo una generale capacità di reazione che permette di espletare le proprie funzioni lavorative e ad avere rapporti sociali, permane un atteggiamento costantemente cupo, triste e taciturno, in cui le difficoltà vengono avvertite come insormontabili.
Disturbo bipolare
Il Disturbo Bipolare è un disturbo complesso dal quadro clinico multiforme caratterizzato da oscillazioni insolite del tono dell’umore e della capacità di funzionamento della persona. A fasi depressive (che possono prolungarsi per poche settimane o qualche mese) si alternano fasi ipomaniacali o maniacali (caratterizzate da un eccitamento eccessivo e caotico).
Ciclotimia
La Ciclotimia è un disturbo dell’umore caratterizzato dall’alternarsi di periodi ipomaniacali e periodi di lieve depressione. I periodi ipomaniacali, in cui la persona presenta un umore euforico, ottimismo eccessivo e la sensazione che tutto sia possibile, si intervallano con periodi di calo dell’umore che non rappresentano un vero e proprio episodio depressivo ma in cui viene percepita una perdita di interesse o piacere per le proprie attività.
Disturbi Alimentari
Anoressia
Disturbo del Comportamento Alimentare caratterizzato da un graduale rifiuto ad alimentarsi, determinato da una intensa paura di acquistare peso. Il corpo viene percepito e vissuto in modo alterato e il cibo diventa elemento primario della vita della persona, al punto da impedirle di provare interesse ed entusiasmo verso qualsiasi altra area della propria quotidianità.
Bulimia nervosa
Disturbo del Comportamento Alimentare caratterizzato da un’ingestione eccessiva di cibo preceduta e seguita da uno stress emotivo molto forte. Si palesa dunque, nella persona, la terribile paura di aumentare di peso, che la conduce a mettere in atto comportamenti compensatori quali vomito autoindotto, uso improprio di lassativi, digiuno o esercizio fisico eccessivo.
Disturbo da alimentazione incontrollata
Disturbo del Comportamento Alimentare caratterizzato da episodi di abbuffate tipici della bulimia nervosa, senza però mostrare i comportamenti compensatori tipici di quest’ultima. La persona sperimenta la spiacevole sensazione di perdita del controllo durante l’episodio, ovvero di non riuscire a fermarsi o a controllare che cosa e quanto si sta mangiando.
Disturbi da Stress
Disturbo acuto da stress
Il Disturbo Acuto da Stress è un disordine che può emergere durante il primo mese successivo ad un’esperienza vissuta come traumatica. La persona riporta sintomi maggiori di numbing (stordimento e confusione), ricorrenti e intrusivi pensieri legati all’evento, difficoltà del sonno e ipervigilanza.
Disturbo post-traumatico da stress
Il Disturbo Post-Traumatico da Stress si manifesta in conseguenza di un fattore traumatico estremo. Le persone che ne sono affette riportano una sintomatologia caratterizzata da: pensieri e sogni intrusivi, comportamenti di evitamento, iperattivazione psico-fisiologica e sintomi dissociativi (depersonalizzazione o derealizzazione).
Stress lavoro-correlato
Lo Stress Lavoro-Correlato è caratterizzato da una percezione di squilibrio avvertita dal soggetto quando le richieste dell’ambiente lavorativo eccedono le capacità individuali per fronteggiarle. La persona riporta sintomi che vanno dalla compromissione fisica (mal di testa, disturbi gastrointestinali o disturbi del sonno) a vere e proprie condizioni psico-patologiche (attacchi di panico, depressione, burnout).
Disturbo dell’adattamento
Il Disturbo dell’Adattamento si può manifestare nei casi in cui una persona è stata recentemente esposta, ad esempio, alla fine di una relazione sentimentale, alla perdita del proprio lavoro, ad una crisi economica, a un disastro naturale o ad un lutto improvviso. Il quadro sintomatologico è caratterizzato da umore depresso, ansia, insonnia, bassi livelli di concentrazione e una marcata compromissione del funzionamento sociale, lavorativo, scolastico e relazionale.